Welfare e solidarietà a Bologna: intervista a Sara Accorsi


8 Maggio 2024|2 Minuti

Nel cuore della città metropolitana di Bologna, l’impegno per contrastare la povertà e promuovere il benessere sociale è una priorità fondamentale. In questo contesto, l’intervista della vicepresidente di Acer Bologna Raffaella Pannuti a Sara Accorsi, consigliera con delega alle politiche alla casa, al welfare e alla lotta alla povertà, rivela una serie di azioni concrete e progettualità ambiziose.

Partendo dall’importanza del legame con Acer Bologna, Sara Accorsi ha sottolineato il ruolo fondamentale del monitoraggio degli interventi per garantire l’accesso alle abitazioni pubbliche per le fasce più vulnerabili. Inoltre, ha evidenziato il contributo del Superbonus 110% come fonte di finanziamento per tali interventi.

Parallelamente, ha lavorato con il Comune di Bologna per istituire un’Agenzia Metropolitana per la Casa, mirata a sostenere i redditi medi. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di promozione del canone concordato, condiviso tra Comune e città metropolitana, prendendo spunto da esperienze già consolidate in altre città italiane come Milano e Roma.

Un altro aspetto cruciale riguarda la creazione di nuove comunità energetiche per far fronte all’instabilità climatica. La coordinazione della città metropolitana su 15 territori, attraverso il “Fondo perequativo metropolitano”, punta a interventi di riqualificazione energetica.

Accanto a ciò, Sara Accorsi ha lavorato per rafforzare una rete di sostegno alle persone fragili, coinvolgendo i distretti del territorio metropolitano. Questo impegno si traduce nella promozione di politiche inclusive e sensibili alle esigenze delle famiglie più vulnerabili, con il supporto dei servizi di sportello informativi offerti da Acer.

Un’alleanza significativa è stata siglata con Acer per promuovere l’autonomia abitativa delle donne vittime di violenza, nel quadro del Piano per l’uguaglianza. Accorsi si concentra sul futuro sulla creazione dell’Agenzia Metropolitana per l’Affitto, per promuovere il canone concordato come strumento di welfare e migliorare la governance dei servizi abitativi.

La vicepresidente di Acer esprime pieno sostegno per le iniziative di Accorsi, riconoscendo il valore di una progettualità orientata al benessere e alla solidarietà nella città metropolitana di Bologna.

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