Come installare i condizionatori negli alloggi ACER


30 Giugno 2025|8 Minuti

Con l’aumento delle temperature estive, cresce il numero di richieste da parte degli assegnatari per l’installazione di condizionatori d’aria negli alloggi di edilizia residenziale pubblica. ACER Bologna, in risposta a queste esigenze, ha individuato quattro tipologie di autorizzazione per l’installazione degli impianti di climatizzazione, differenziate in base alle caratteristiche del fabbricato, alla presenza di vincoli architettonici o storici, e alla normativa comunale vigente.

La tipologia di autorizzazione viene determinata dopo un sopralluogo da parte di un tecnico ACER, che valuta la situazione specifica dell’alloggio, nel rispetto delle normative e della tutela del patrimonio edilizio.

1. Autorizzazione per Condizionatore con Modello Unico

Questa autorizzazione viene rilasciata quando non è consentita l’installazione di unità esterne. È pertanto autorizzata solo l’installazione di apparecchiature senza unità esterna, come ad esempio i modelli “UNICO” o simili (es. climatizzatori portatili tipo “pinguino”).
I lavori sono a carico dell’assegnatario, il quale deve garantire che i fori per la presa e l’espulsione dell’aria siano eseguiti a regola d’arte e senza arrecare disturbo ai vicini.
Nel caso in cui l’edificio sia amministrato da un soggetto esterno ad ACER, è necessaria anche l’autorizzazione dell’amministratore condominiale. A fine lavori, è obbligatorio inviare ad ACER la dichiarazione di conformità dell’impianto.
In caso di rilascio dell’alloggio, l’impianto dovrà essere rimosso e lo stato originario ripristinato a cura e spese dell’utente.

2. Autorizzazione per Condizionatore con Unità Esterna sul Balcone

Negli alloggi dotati di balcone, è possibile installare condizionatori con unità esterna appoggiata esclusivamente sul pavimento del balcone stesso. È vietato fissare l’unità esterna a parete.
L’impianto deve essere installato in modo da non arrecare danni o disturbi ai vicini, e l’acqua di condensa va convogliata in maniera idonea.
Oltre al condizionatore, questa autorizzazione include anche il via libera per l’installazione di zanzariere (fissate nelle spallette delle finestre) e di stendibiancheria, purché non vengano effettuati fori nel cappotto dell’edificio.
Anche in questo caso, l’autorizzazione del condominio esterno ad ACER è obbligatoria. Al termine dell’assegnazione, l’utente dovrà provvedere al ripristino.

3. Autorizzazione per Fabbricati Interessati da Lavori con Superbonus 110%

Nel caso di edifici oggetto di interventi di riqualificazione energetica realizzati tramite Superbonus 110%, l’autorizzazione rilasciata segue le medesime prescrizioni previste per l’installazione dei condizionatori nei fabbricati con balcone. È consentita l’installazione di unità esterne esclusivamente appoggiate sul pavimento del balcone, mentre è tassativamente vietato il fissaggio a parete o l’esecuzione di fori nel cappotto termico, al fine di preservare l’integrità dell’isolamento. L’autorizzazione comprende anche la possibilità di installare zanzariere, fissate nelle spallette delle finestre, e stendibiancheria da balcone, purché anch’essi non comportino modifiche invasive alla facciata. È obbligatorio convogliare l’acqua di condensa attraverso tubazioni adeguate e, nei fabbricati amministrati da soggetti esterni ad ACER, è necessario acquisire anche il consenso dell’amministratore condominiale. In caso di rilascio dell’alloggio, l’inquilino dovrà provvedere, a propria cura e spese, al ripristino dello stato originario.

4. Autorizzazione per Fabbricati Vincolati dalla Soprintendenza

Nei casi in cui l’immobile sia soggetto a vincoli della Soprintendenza ABAP di Bologna, l’installazione è subordinata al rilascio di un’autorizzazione specifica da parte della Soprintendenza stessa, basata su un progetto redatto da professionisti abilitati (architetti).

Se l’alloggio ha un balcone, è consentita l’installazione dell’unità esterna solo appoggiata sul pavimento. In caso contrario, se non c’è il balcone, è autorizzata l’installazione di condizionatori senza unità esterna, con fori eseguiti a regola d’arte.
Anche in questo caso è richiesta l’autorizzazione dell’amministratore, se non si tratta di gestione ACER, e l’utente deve ripristinare l’alloggio allo stato originario in caso di rilascio.

Per richiedere l’autorizzazione è necessario compilare l’apposito modulo “Autorizzazione lavori all’interno dell’alloggio”, disponibile online al seguente link: www.acerbologna.it/modulistica 
Il modulo può essere anche ritirato presso lo sportello ACER o richiesto all’URP.

Una volta compilato, il modulo va inviato a:
📧 info@acerbologna.it
oppure tramite posta ordinaria, fax, o consegnato direttamente allo sportello.

L’attesa media per la risposta è di circa 30 giorni dalla ricezione della richiesta.
L’autorizzazione rilasciata ha validità di un anno: in caso di mancato avvio dei lavori entro tale termine, dovrà essere presentata una nuova istanza.

Le autorizzazioni all’installazione dei condizionatori sono sempre soggette a verifica tecnica e al rispetto delle normative vigenti. Invitiamo tutti gli utenti a non procedere autonomamente ai lavori, ma a seguire l’iter autorizzativo per garantire la sicurezza, la regolarità e la conformità degli impianti.

 

Consigli intelligenti per risparmiare in bolletta senza rinunciare al condizionatore

  1. Scegli un modello ad alta efficienza (classe A o superiore). I climatizzatori di classe A+++ consumano fino al 40 % in meno rispetto ai modelli di classe inferiore .
  2. Preferisci i modelli con tecnologia inverter. Regolano la potenza in base al bisogno, riducendo i cicli di accensione e spegnimento per un risparmio fino al 30 % .
  3. Sfrutta gli incentivi. Per l’acquisto di una pompa di calore, a seconda del tipo di intervento effettuato, sono a disposizione degli incentivi.
  4. Monta l’unità interna in alto e libera da ostacoli. L’aria fredda scende: la posizione ideale è in alto, lontano da tende o mobili che ostacolano il flusso .
  5. Regola la temperatura con criterio. Non raffreddare eccessivamente: bastano 2‑3 °C in meno rispetto all’esterno. La modalità “deumidificazione” è spesso sufficiente .
  6. Ogni ambiente con il suo climatizzatore. Uno solo posizionato nel corridoio non basta: meglio un impianto differenziato, per evitare sprechi e “colpi di freddo” .
  7. Tieni porte e finestre chiuse. Sembra ovvio, ma è fondamentale per evitare l’ingresso di aria calda .
  8. Proteggi i tubi e l’unità esterna. Isola termicamente i condotti e proteggi l’unità da sole e intemperie .
  9. Usa timer e modalità “notte”. Impostazioni intelligenti limitano le ore di funzionamento e ottimizzano il consumo .
  10. Cura la manutenzione.  I filtri dell’aria e le ventole devono essere puliti alla prima accensione stagionale e almeno ogni due settimane perché lì si annidano facilmente muffe e batteri dannosi per la salute. Se sono deteriorati vanno sostituiti. È importante anche controllare la tenuta del circuito del gas.